Una prestazione da dimenticare in fretta in una giornata davvero storta per la Florigel Andria che esce con le ossa rotte nel confronto con il Real Castellaneta. Al “PalaTifo” finisce con un pesante 6-1 a favore dei padroni di casa che sfruttano il momento poco positivo dei biancoazzurri e dilagano nella ripresa. Tanto il nervosismo in campo per la compagine andriese che rimedia le espulsioni di Lasorsa e Calabrese, e l’allontanamento del tecnico Bizzoca.
Prima parte del match molto equilibrata con il team andriese che amministra il giro-palla ma che ha grandi difficoltà a rendersi pericolosa. Al 6’, alla prima palla gol il Real Castellaneta trova il vantaggio. Ci pensa Cassone con una potente puntata ad infilare Leone. La reazione dell’Andria è veemente e cinque minuti più tardi è De Feo ben servito da Somma a trafiggere il portiere Gadaleto. Si va al riposo sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa l’Andria continua con il giro palla ma dopo un minuto Lasorsa già ammonito si prende il secondo giallo per un fallo da tergo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Il Castellaneta ne approfitta e firma il 2-1 ancora con Cassone. La squadra di Bizzoca subisce il contraccolpo psicologico e non riesce a rendersi pericolosa in area tarantina. Nel finale di gara i biancoazzurri crollano definitivamente. Masi firma una doppietta e porta i suoi sul 4-1. Bizzoca, poi espulso per proteste, prova la carta del portiere di movimento ma non è giornata: Masi sigla la sua personale tripletta e infine va a segno anche il portiere Gadaleto dalla propria porta. Finisce 6-1 per il Real Castellaneta che conquista con merito la prima vittoria in campionato. Prima sconfitta stagionale per la Florigel Andria che dovrà necessariamente cambiar rotta per poter tornare a far risultato. I biancoazzurri sabato prossimo ospiteranno al “Palasport” il Taranto C5.