La tanto attesa reazione è arrivata, per i tre punti bisognerà ancora attendere. La Florigel Andria di Michele Bizzoca rialza la testa dopo la disfatta di Brindisi, ma deve comunque cedere il passo alla candidata numero uno per la promozione in serie B, il Futsal Altamura di mister Mascolo. Al “Palasport” termina 3-2 per i murgiani una gara tiratissima, combattuta e che ha visto gli azzurri giocarsela alla pari con una formazione sulla carta superiore.
Bizzoca si affida a Diviccaro tra i pali, Ricco centrale, Somma e De Feo laterali, Magno pivot. Altamura in campo con lo spagnolo Rafael, gli argentini Urbano, Catelani e Pego, e capitan Maiullari.
Tanto equilibrio e poche emozioni nella prima frazione. Al 5’ ci prova Catelani da banda sinistra ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Gli azzurri rispondono con un tiro da fuori di Somma che viene respinto dall’attento Rafael. E’ lo stesso Somma qualche minuto più tardi a partire in velocità bucando la difesa biancorossa, ma la sua conclusione viene neutralizzata dall’estremo difensore. Al 15’ Magurean serve sulla sinistra Calabrese che ha sui piedi la palla del vantaggio, ma è ancora Rafael a chiudere la saracinesca. A dieci dal termine il team di Mascolo aumenta la pressione, Catelani impegna Diviccaro dalla distanza, Urbano su punizione trova la respinta di Diviccaro e Maiullari colpisce il palo dal limite. La Florigel Andria sembra alle corde ma in pieno recupero Rafael stende in area Albanese ed è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il giovane Somma che spiazza il numero uno spagnolo e porta in vantaggio i suoi al riposo.
Nella ripresa la reazione dell’Altamura è veemente ed inesorabile. Al 40’ Giordano lasciato colpevolmente libero insacca con una puntata all’angolino dove Diviccaro non può arrivarci. Passano due minuti e i biancorossi trovano anche il vantaggio. Uno-due tra Giordano e Urbano e conclusione all’incrocio dell’argentino che ammutolisce il Palasport. Sembra notte fonda per gli azzurri che però hanno la forza di rialzarsi. Il sinistro di Calabrese è ancora preda di Rafael, mentre la conclusione di prima intenzione di De Feo termina di pochissimo a lato. Al 50’ però il portierone spagnolo non può nulla sulla bordata da fuori di Magurean sugli sviluppi di un corner battuto da Feo: 2-2 e gara nuovamente in equilibrio. Gli azzurri hanno la palla del vantaggio con una splendida triangolazione tra Magurean e Magno, ma il tiro ravvicinato di quest’ultimo è preda di Rafael. Dall’altro lato Pego non sfrutta un errore madornale di Magurean, ma otto minuti dalla fine Catelani s’inventa un destro dalla trequarti che sorprende Diviccaro e s’insacca all’angolino per il 2-3 altamurano. Nel finale gli azzurri provano ad agguantare il pari con la mossa del portiere di movimento, ma il risultato non cambierà sino al triplice fischio.
Quinta sconfitta stagionale per gli azzurri che restano fermi in classifica al penultimo posto con 4 punti e sabato prossimo saranno impegnati sul proibitivo campo del Taranto, seconda forza del campionato. Una sfida che chiuderà il trittico di gare terribili per il team di Bizzoca.