Continua il periodo nerissimo della Florigel Andria che incassa un’altra pesante sconfitta in trasferta sul campo di un più determinato Azzurri Conversano. Una prestazione poco convincente quella del quintetto di Michele Bizzoca condannato nuovamente da episodi negativi durante l’arco dei 40 minuti.
Dopo i primi minuti di sostanziale equilibrio è Lasorsa a sbloccare il punteggio in favore dell’Andria con un gol di rapina. Ma la gioia dura appena 1 minuto perché sugli sviluppi di una punizione Corriero beffa Leone sul primo palo. Il match diventa vibrante: solo il palo non permette a Guerra di riportare i suoi in vantaggio. Poi l’arbitro punisce con il penalty, un intervento pulito di Leone su Fanelli lanciato a rete. Il Conversano ringrazia e lo stesso Fanelli trasforma il 2-1. Nel finale di frazione il team andriese prova a rialzare la testa e a 3 minuti dalla sirena Iodice su preciso assist di Magno insacca il 2-2 portando il match in equilibrio all’intervallo, nonostante il tiro libero fallito da Cannone e il palo colpito in mischia.
Nella ripresa i padroni di casa pressano a tutto campo e si riportano avanti grazie al perfetto tapin di Fanelli. Il 3-2 getta nello sconforto la squadra di Bizzoche che al 9’ perde Guerra, espulso per doppia ammonizione. In superiorità numerica è un gioco da ragazzi per Di Benedetto battere Leone sul secondo palo per il 4-2. L’Andria sbanda pericolosamente e al 12’ Corriero trova un’autostrada trafiggendo Leone per il 5-2. Il match sembra potersi riaprire dopo l’espulsione del conversanese Cannone e la rete del 5-3 di capitan De Feo, ma per i biancoazzurri non è proprio giornata perché Fanelli, tutto solo in area, è libero di siglare il 6-3 che manda in archivio il match. Nel finale le reti di De Feo e Corriero, fissano il punteggio finale sul 7-4 per i padroni di casa.
Una sconfitta amarissima per la Florigel Andria che resta a metà classifica con 20 punti e che dovrà necessariamente invertire la rotta, a partire dal prossimo match casalingo contro l’Ostuni, per evitare di essere risucchiata nella zona rossa.