La prestazione avrebbe certamente meritato un risultato diverso, ma l’esordio lascia ben sperare per il futuro. La Florigel Andria incassa la prima sconfitta della stagione per mano di un rinforzato Volare Polignano che al “Pala Gino d’Aprile” s’impone con il punteggio di 2-1 dopo una gara che ha visto i biancoazzurri imporre il proprio gioco mostrando però alcuni limiti in fase realizzativa.

Esordio anche per mister Rutigliani, alla sua prima panchina in serie C1, il tecnico ruvese deve fare a meno di capitan De Feo infortunato e il giovane Rella squalificato. Tanto equilibrio nella prima parte di gara spazzato all’8’ dal guizzo di Lapertosa che fulmina Achille con un preciso destro. L’Andria non si scompone e reagisce subito. Rutigliani inserisce Palermo come quinto di movimento e al 12’ arriva il pari con una perfetta azione che porta Ferrucci al tapin vincente. 1-1 e Andria sempre in proiezione offensiva che non riesce ad impensierire l’estremo di casa. Nella ripresa sono sempre i ragazzi di mister Rutigliani ad imporre il ritmo e ad attaccare. Il Volare soffre e al 10’ resta in inferiorità numerica per l’espulsione di L’Abbate, ma l’Andria non riesce ad approfittarne: Palermo e Cristiani sciupano sottoporta, Ferrucci colpisce il palo. A quattro minuti dalla sirena i padroni di casa trovano a sorpresa il vantaggio: è perfetto il diagonale di Bovino che non lascia scampo ad Achille. Nel finale i biancoazzurri assediano l’area avversaria ancora con il quinto di movimento, Palermo viene ingiustamente espulso, e il risultato di 2-1 resterà invariato sino al triplice fischio.

I primi tre punti vanno al Volare Polignano, tanti invece i rimpianti per il roster di Rutigliani che avrebbe certamente meritato di più sia per il gioco espresso che per le occasioni mancate. Match già in archivio per i biancoazzurri che sabato prossimo affronteranno il Futbol Cinco Bisceglie a Ruvo di Puglia in attesa di poter tornare finalmente a casa.