Esordio amaro in C1 per la Florigel Futsal Andria di Michele Bizzoca che al Palasport deve arrendersi ad un coriaceo Aquile Molfetta. Gara dei due volti quella disputata nell’impianto andriese dove gli azzurri chiudono il primo tempo in vantaggio 1-0, ma nella ripresa dieci minuti di totale black-out consentono alle Aquile di portarsi sull’1-4. A nulla servono gli sforzi finali di De Feo e compagni per recuperare il match che termina con il risultato di 4-3 in favore dei biancorossi.
Bizzoca si affida a Spadone tra i pali, Cappai centrale, Delvecchio e De Feo laterali e Albanese in avanti, assente per squalifica Franco Ricco. Emergenza in casa Aquile a causa dei forfait di Magurean, Colangelo e Cirillo.
Ritmi non elevatissimi ma gara comunque gradevole nella prima frazione. Al 20° sono gli azzurri a trovare la rete del vantaggio. Di Palma inventa per Delvecchio che a pochi passi dalla porta non lascia scampo a Stasi. De Feo e Napoletano hanno sui piedi la palla del raddoppio ma le loro conclusioni da posizione favorevole terminano fuori. Nella ripresa cambia l’inerzia del match con il Molfetta che spinge sull’acceleratore e trova tre reti nel giro di nove minuti, a segno Murolo e una doppietta di uno scatenato Dell’Olio. Gli azzurri sono in balia delle onde e le Aquile trovano il 4-1 al 17° ancora con Murolo. L’Andria è in ginocchio ma ha la forza di rialzarsi. A trascinare il quintetto andriese è il sempreverde Mimmo Napoletano che al 26° e al 27° con la sua personale doppietta riapre il match. Nel finale accade di tutto. De Feo si presenta tutto solo a tu per tu con Stasi che con un miracolo salva il risultato. Nell’ultimo e unico minuto di recupero il Molfetta commette il sesto fallo ed è tiro libero per gli azzurri. Sul dischetto più lontano ci va l’ex di turno Vincenzo Di Palma, ma il suo tiro viene respinto con uno splendido colpo di reni di Stasi che chiude la contesa.
Una sconfitta che brucia per la Florigel Futsal Andria che avrebbe voluto bagnare con un risultato positivo l’esordio nel massimo campionato regionale. Fondamentale per gli azzurri sarà dimenticare questo passo falso e spostare le proprie attenzioni sulla prossima sfida, in programma martedì in quel di Altamura, per il primo turno infrasettimanale della stagione.